Un AVP di nome Marco
Mi piacerebbe averne uno tutto per me, che mi chiami “Deegri”, proprio come facevi tu. Ciao Marco.
Mi piacerebbe averne uno tutto per me, che mi chiami “Deegri”, proprio come facevi tu. Ciao Marco.
Giorni di progetti e discussioni, analisi e considerazioni. Dubbi, incertezze, delusioni e desideri. Alterno rabbia cieca e indecisione, rassegnazione e tristezza. Per fortuna le ferie si avvicinano, altri 7 giorni e poi mi immergo nel nulla della quotidianità. Dimentico questi corridoi, queste parole e il vuoto che mi circonda.
Stay hungry, stay foolish.
Furibonda, sono furibonda. Avermi portata a questo livello di incazzatura fotonica dopo una (finalmente!) bellissima serata come quella di ieri è un primato di cui NON andare fieri. Questa situazione la dice lunga su: 1. quanto sono esaurita 2. quanto non so gestire la sensazione di impotenza che mi prende quando qualcuno decide per me … Continue reading Limetta please …
L’elenco delle staffilate al mio (scarso) amor di patria continua ad allungarsi. Ogni colpo riacutizza i precedenti, rendendo l’insieme insopportabile. Continuo a coltivare (inutilmente, ahimè) il sogno di fuggire da questo Paese incapace di pensiero, pecora (con tutto il rispetto per il caro ruminante), adoratore della furbizia e della stupidità, superficiale, arrogante, volgare e irresponsabile. … Continue reading Incubi a occhi aperti